La forza di un padre
19 marzo. Festa del papà. Durante le nostre attività incontriamo, giorno dopo giorno, tanti padri che, insieme ai loro bambini e con le loro famiglie, iniziano un viaggio dalla destinazione sconosciuta, da costruire passo dopo passo.
Massimiliano è il papà di Jacopo, Cosimo e Moreno. Abbiamo incontrato questo papà quando Moreno era molto piccolo e ha iniziato a frequentare lo Spazio gioco di l’abilità. Massimiliano invece ha cominciato a seguire un gruppo di auto-mutuo aiuto per i genitori, uno spazio in cui condividere le proprie storie e confrontarsi con madri e padri che affrontano lo stesso percorso.
Come altri papà, allora Massimiliano era un papà spaventato e arrabbiato, un papà che aveva bisogno di trovare il modo di aiutare suo figlio e con lui, se stesso…
Perchè con Moreno è come camminare in un prato pieno di margherite: non sai dove metteri i piedi, per paura di schiacciarle.
Così Massimiliano descrive la propria vita con Moreno nel libro che ha scritto per raccontare la loro storia, Zigulì, la mia vita dolceamara con un figlio disabile.
La loro vita è dolcelamara, il loro viaggio non certo facile…
Prendete la vostra fotografia preferita, la più bella, quella che più vi emoziona. Poi impugnate un pennarello indelebile. Uno di quelli con la punta grossa, che si usano per scrivere sugli scatoloni quando si trasloca. Adesso tirate una bella riga sulla fotografia che avete scelto. Ecco, quello che vedete è come mi sono sentito quando mi hanno detto, per la prima volta, che Moreno sarebbe stato come lo conosco adesso.
Parole dure, certo. Ma Massimiliano ha trovato la forza per affrontare la situazione e, pagina dopo pagina, ci racconta il suo percorso, e il suo sforzo per camminare in un prato di margherite, senza schiacciarle.
Vi invitiamo a venirci a trovare nei nostri uffici, dove troverete il libro Zigulì e potrete sostenere il viaggio delle famiglie che, quotidianamente, lavorano con l’abilità per costruire il percorso di vita per i propri bambini.
Se non l’avete ancora letto, prendetevi un momento per farlo. Prendetevi un momento per viaggiare con Massimiliano e con Moreno.