Il conto alla rovescia è finalmente finito: Pietro e gli altri bambini della Casa di L’abilità hanno raggiunto il mare dove, per le prossime due settimane, potranno vivere tante nuove esperienze.

I giorni prima della partenza sono stati concitati e pieni di impegni: fare le valigie, si sa, non è mai semplice. La valigia di un bambino con disabilità grave, come quelli ospitati dalla nostra comunità residenziale, è però più pesante delle altre: perché possano vivere con serenità l’esperienza della vacanza fuori dalla comunità, la loro Casa, infatti, devono essere ricreate condizioni di sicurezza e assistenza molto importanti.

Ecco perché un furgone carico di presidi medici ha anticipato l’arrivo dei nostri bambini a Igea Marina, insieme a parte del nostro personale incaricato di predisporre le stanze dei bambini, organizzare gli spazi e le attività dei prossimi 14 giorni: nulla può essere lasciato al caso, ma la pianificazione delle settimane precedenti ha dato i suoi frutti e l’hotel è ora pronto ad accogliere i suoi nuovi piccoli ospiti, gli educatori, gli infermieri e i volontari di L’abilità.

Una volta allacciate le cinture dei bambini e messo in moto il motore, il viaggio scorre tranquillo alla volta di Igea Marina e, all’arrivo, lo staff sa subito come prendersi cura dei bambini: tra riposini, pasti e terapie, il meccanismo ben oliato che tiene in vita la nostra comunità riprende a lavorare come sempre per garantire il benessere di ciascuno. A fine giornata, rimane anche il tempo per una prima passeggiata sulla spiaggia, alla scoperta di paesaggi, suoni, colori e odori diversi. Una promessa della prima giornata di mare che verrà.

Una giornata di mare che sembra “una spedizione sulla luna”, tra creme solari, costumi di ricambio e salvagenti gonfiabili ma anche presidi medici e farmaci per ogni evenienza; anche lo stupore e la felicità sui volti dei bambini al loro primo bagno al mare ricordano le emozioni di una grande impresa, tra voglia di sperimentare e scoprire.

Mentre bambini e operatori sono in vacanza, non c’è riposo nella sede della comunità di corso XXII Marzo dove, fin dalla mattinata di lunedì, sono partiti i lavori di ristrutturazione e adeguamento della struttura. L’obiettivo è accogliere i bambini al loro ritorno in un ambiente più bello e più funzionale per continuare a farli sentire a Casa.

Anche se le vacanze sono iniziate, hai tempo fino al 30 settembre per sostenere la Casa di L’abilità su Rete del Dono: clicca qui per scoprire di più e condividi il progetto con i tuoi contatti, aiutaci a raggiungere l’obiettivo!