Oggi è stata una giornata importante per Andrea e i suoi compagni del Centro Diurno L’officina delle abilità. Andrea era molto emozionato perché gli è stata consegnata la maglia nerazzura di Inter Campus! Tutti hanno applaudito e gli hanno fatto i complimenti. É bello sentirsi parte di una squadra! Dopo la consegna, è arrivato il momento dell’allenamento. Ognuno ha rispettato il proprio turno, ha seguito le indicazioni degli allenatori e si è impegnato per tirare la palla in porta. E ogni volta che faceva goal, Andrea correva a segnare il punto sul tabellone e a esultare con i suoi compagni di squadra!

In occasione della Giornata internazionale del Gioco vogliamo raccontarvi un progetto che ribadisce l’impegno di L’abilità a promuovere e garantire il diritto al gioco ai bambini con disabilità perché ancora, troppo spesso, i bambini con disabilità sono esclusi da occasioni e attività socializzanti legate al tempo libero.

Da 4 anni L’abilità sta portando avanti il progetto “Il calcio per l’inclusione 2.0” assieme a Inter Campus – società che si occupa, dal 1997, di promuovere il diritto al gioco in 30 Paesi del mondo attraverso il gioco del calcio. Il progetto rappresenta una sfida culturale e sociale per diffondere una nuova cultura della disabilità e dell’inclusione anche attraverso il gioco e lo sport, in accordo con l’articolo 30 della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità (2006).

“Il progetto è stato molto importante per i bambini del CDD, perché è stata per loro l’occasione di mettere in pratica in un nuovo contesto competenze dell’area motoria e relazionale che hanno appreso nel centro” – racconta Elisabetta Codazzi, Coordinatrice del CDD

Gli allenatori di Inter Campus e le educatrici di L’abilità hanno messo in campo la loro passione e le loro competenze per strutturare attività e organizzare gli allenamenti secondo una metodologia specifica che caratterizza gli interventi di L’abilità e Inter Campus. “In questo modo – spiega Elisa Rossoni, coordinatrice del progetto – abbiamo potuto favorire la partecipazione di tutti i bambini con disabilità intellettiva ad un’attività sportiva di squadra, promuovendo occasioni di socializzazione e di crescita, di miglioramento delle capacità motorie e di gioco, rispettando il peculiare funzionamento di ogni bambino partecipante.”

A conclusione delle attività, gli allenatori hanno consegnato le maglie nerazzurre ai 16 bambini, dai 4 agli 11 anni, che da ottobre hanno partecipato, un pomeriggio a settimana, agli allenamenti: un momento di riconoscimento dei grandi traguardi che i bambini hanno raggiunto e dell’appartenenza a una squadra.

“Abbiamo avuto la fortuna di incontrare L’abilità e di capire che anche loro stavano lavorando con grande attenzione per il diritto al gioco e all’inclusione di questi bambini che hanno fragilità e disabilità – racconta Carlotta Moratti, Presidente di Inter Campus – Così è nato questo bellissimo progetto che oggi ha visto il momento della “premiazione” con la consegna delle maglie di Inter Campus.”

Questo è solo il primo traguardo, perché sia L’abilità che Inter Campus hanno intenzione di continuare a collaborare per sviluppare progetti ludici inclusivi rivolti a bambini con disabilità intellettiva.

“Oggi per noi è una festa – conclude Laura Borghetto, Presidente di L’abilità – perché vediamo pronti i nostri bambini ad incontrare gli altri bambini sul terreno dello sport e dell’inclusione, a scuola e in un parco, perché tirare un calcio al pallone è una delle cose che accomuna ogni bambino.”

Il progetto è stato  sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese (www.ottopermillevaldese.org).

Ph. @FrancoOriglia

Guarda l’intervista a Laura Borghetto, Presidente di L’abilità

Guarda l’intervista a Carlotta Moratti, Presidente di Inter Campus

Guarda l’intervista a Elisa Rossoni, Coordinatrice del progetto

Guarda l’intervista a Elisabetta Codazzi, Coordinatrice del CDD

Guarda l’intervista a Gabriele, Allenatore di Inter Campus