Close

Record for all. L’abbiamo nominato tante volte, l’abbiamo caricato di significato, l’abbiamo rappresentato con una bellissima foto dei due protagonisti, Haki e Guido, che “battono il 5”, l’abbiamo sperato e il 16 maggio l’abbiamo vissuto.

La giornata è stata ricca, ricca di avvenimenti, di persone, di sensazioni. Chi è rimasto fino alla fine, tanti, avrà negli occhi e soprattutto nel cuore, l’immagine di Guido che si affianca ad Haki nell’ultimo giro e dietro di loro tutti i bambini, e poi gli adulti, in un corteo festoso che incita i due campioni e li sospinge su quell’ultimo tratto di pista fino al traguardo.

Alla fine per Haki sono stati 121 chilometri, 303 giri di pista. Record del mondo stabilito.
Il piccolo Guido avrà per sempre il ricordo di lui bambino che taglia il traguardo insieme al suo amico Haki.

Per noi l’impressione di aver lasciato un messaggio. Il messaggio di aprire gli occhi sui bambini e sulla disabilità, di mostrare la sua normalità,  che è possibilie includere e condividere.

Noi Record for All l’abbiamo vissuto come una festa, che è stata possibile grazie all’aiuto della Federazione Italiana Di Atletica Leggera, della Propotria, di You Able, di Aus Niguarda, del Corpo dei Vigili del Fuoco, di Deborah Ballarò e la sua pista di biglie, dell’atleta Simone Baldini che è venuto a tifare per il suo amico Haki e lasciare a noi la sua testimonianza,  e di cui Giorgio Gherarducci, della Gialappa’s Band, e la Iena Nadia Toffa sono stati gli  speaker speciali. Tutti insieme hanno fatto giocare e divertire i bambini.

I bambini con disabilità spesso sono esclusi da queste situazioni di divertimento, perché si pensa che per loro sia difficile giocare e stare con gli altri.
Noi vi diciamo che negli occhi di tutti i nostri bambini che sabato erano insieme a noi, abbiamo visto la gioia di esserci, di toccare una biglia oppure un palla, di stare in mezzo agli altri e di “sentire” l’atmosfera di festa. Questo per noi è il risultato più importante.