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I fratelli dei bambini con disabilità vivono una situazione complessa: aspettative, senso di colpa, solitudine, angoscia. Nel loro silenzio chiedono di essere ascoltati.
Per questo è importante uno spazio che permetta loro di confrontarsi con altri che vivono la loro stessa situazione, ed esprimere le loro emozioni, che altrimenti rimarrebbero soffocate coperte dalle difficoltà che vivono in famiglia.

Da tempo l’abilità ha creato un servizio dedicato alle sorelle e ai fratelli dei bambini con disabilità: i gruppi fratelli di l’abilità in cui vengono proposte attività di confronto con gli altri e attività creative che servono per creare uno spezio tutto per loro, per affermare la loro individualità.
Questo è solo una delle tante azioni che l’abilità compie per prendersi cura di un bambino con disabilità; perché per l’abilità prendersi cura di un bambino con disabilità, vuol dire prendersi cura di tutta la sua famiglia, perché ognuno possa ritrovare la propria identità e non essere solo “mamma e papà di..” o “fratello di..”

Di questo tema importante si discute in un convegno in programma il prossimo 27 ottobre al Policlinico di Milano  dal titolo “Ben-essere fratelli”.
Il convegno vuole essere un momento di restituzione del progetto “Ben-essere Fratelli” progett di assistenza e di ricerca dedicato ai fratelli di bambini e ragazzi fratelli con disabilità complessa.
Ecco la brochure del convegno
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