“Alla scoperta delle foglie”: come il centro estivo diventa inclusivo
Siamo ormai arrivati all’ultima settimana del nostro centro estivo inclusivo “Alla scoperta delle foglie”: per il secondo anno consecutivo è stato possibile offrire ai bambini con disabilità di L’abilità e ai bambini della Cooperativa Canonica di Triuggio quattro settimane di attività all’aperto, esperienze emozionanti e tanto divertimento.
Dal 20 giugno al 15 luglio, 35 “giovani esploratori” si sono alternati prendendo parte al centro estivo e sperimentando attività inusuali immersi nella natura – dalle escursioni nel bosco alla pesca al lago – all’insegna del benessere, della scoperta e, soprattutto, dell’inclusione.
Grazie ad attività pensate per adattarsi alle abilità e ai bisogni di tutti e di ciascuno, il centro estivo ha risposto così a diverse esigenze: ha garantito continuità al progetto educativo dei bambini con disabilità che frequentano i servizi Spazio Gioco e Centro Agenda Blu di L’abilità, ampliando le loro esperienze e possibilità e ha consentito, ai bambini del Comune di Triuggio, di avvicinarsi alla disabilità e comprenderla senza timore, in un contesto giocoso e allegro.
Cantare tutti insieme la canzone delle foglie a inizio giornata, fare squadra nel gioco del tiro alla fune o osservare con attenzione e stupore le mille forme delle foglie diventano così esperienze di condivisione importanti per ciascun bambino: un’occasione per crescere, sviluppare le autonomie e le capacità di relazione, frutto dell’attenta pianificazione, della passione e della professionalità degli 11 educatori e delle 2 coordinatrici di L’abilità impegnati nel progetto.
Ma il centro estivo è stata un’importante occasione di coinvolgimento anche per i volontari della Cooperativa Canonica, che con grande disponibilità e attenzione si sono messi in gioco accanto a bambini ed educatori per garantire a tutti un’esperienza indimenticabile: “Alla fine di questa esperienza ciò che mi rimane è il senso di gratitudine nei confronti di questi bambini, per la possibilità di accompagnarli in tante esperienze nuove in fattoria, al lago o a passeggio nei boschi”, ci ha raccontato Raffaele, uno dei volontari.
L’organizzazione di un centro estivo inclusivo è, senza alcun dubbio, un processo complesso dal punto di vista educativo e logistico ma risponde a una necessità che, troppo spesso, rimane inascoltata: garantire una proposta adatta ai bisogni educativi dei bambini con disabilità e a quelli di sollievo delle loro famiglie.
Rivedendo oggi le immagini dei volti stupiti e divertiti dei nostri bambini siamo ancora più convinti che il sentiero dell’inclusione sia quello giusto da seguire!