La nostra storia

La storia di L’abilità è un percorso iniziato nel 1998, da un gruppo di genitori di bambini con disabilità e di operatori. Un percorso fatto di tante tappe, di impegno quotidiano, di inciampi e di ripartenze. Un percorso iniziato nella certezza che fosse necessario, passo dopo passo, uno sguardo nuovo per costruire una comunità migliore per i bambini con disabilità.

2018 | Nuovo Spazio Gioco

Viene inaugurata la nuova sede dello Spazio Gioco che ospita i servizi educativi e gli spazi dedicati alla famiglia, in grado di accogliere ogni settimana fino a 80 bambini con disabilità, in età compresa tra 2 e 11 anni. Uno spazio senza barriere, dove i colori, i materiali, la disposizione degli arredi sono stati pensati per creare un’atmosfera in cui bambini con disabilità possano trovare stimoli e attività di gioco adeguate ai propri bisogni in un ambiente caldo e accogliente, anche per le famiglie.

2017 | Accessibilità e molto altro...

Inaugurazione di un percorso accessibile alle persone con disabilità intellettiva dell’installazione Catalonia in Venice allestita alla 57esima Biennale di Venezia.
Autismo – In viaggio attraverso l’aeroporto. Nel mese di febbraio è avviata la consulenza con SEA Aeroporti – Milano per l’accessibilità alle persone con autismo negli aeroporti di Linate e Malpensa. Si avvia il progetto Smart Lab, area di ricerca e di innovazione tecnologica dell’Associazione. Si implementa Area famiglia con spazi dedicati e continuativi al supporto psicologico della famiglia. Viene creato il coordinamento Assistenza Educativa Scolastica e Assistenza Domiciliare.

2016 | Bene fai per tutti

Bene FAI per tutti. Inizia la collaborazione con il Fondo Ambiente Italiano per l’ideazione e la creazione di percorsi accessibili alle persone con disabilità intellettiva con i progetti per Villa Necchi Campiglio (Milano) e Villa Panza di Biumo Varese).

2015 | Museo per tutti

Museo per tutti. Nasce il primo modulo di progettazione per la realizzazione di percorsi museali accessibili alle persone con disabilità intellettiva e si dà avvio ai progetti con il Museo Archeologico di Cremona, la Reggia di Venaria Reale Torino), il Castello D’Albertis a Genova e il Museo degli Innocenti di Firenze.
Agenda Blu. Nasce il primo centro specificamente dedicato all’intervento psicoeducativo per i bambini con disturbo dello spettro autistico dai 2 ai 6 anni. Inaugurata la mostra Maternage. Tracce di un viaggio che raccoglie gli oggetti e i racconti delle famiglie dei bambini con disabilità. Maternage viene allestita al Museo Diocesano di Milano e al Museo Diocesano Tridentino.

2014 | Scienzabile

Scienzabile. Viene attivato il primo percorso educativo, di inclusione e gioco tra scienza e disabilità per bambini con disabilità intellettiva in età 6-10 anni presso il Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano.
Case Manager Autismo. Nasce il servizio che affianca le famiglie nel difficile compito di creare un progetto di crescita per il bambino con autismo. Nasce il servizio di Assistenza Educativa Scolastica, accreditato con il Comune di Milano.

2013 | In viaggio senza valigie

In viaggio senza valigie. Dalla prima comunicazione al progetto di vita. Una scuola di competenze per la famiglia del bambino con disabilità da 0 a 6 anni. Oltre alle azioni di Spazio Gioco e Assistenza Educativa Domiciliare, di sostegno psicologico individuale e di gruppo per i genitori nascono i primi gruppi di ascolto per i fratelli e le sorelle dei bambini con disabilità e i primi moduli di formazione per gli insegnanti del nido e della scuola di infanzia. Vengono ristrutturati gli spazi della nuova sede l’abilità in via Pastrengo 16/18.

2012 | Roddi

Roddi – New Robotic Platform for Rehabilitation of Children with Pervasive Development Disorders and Cognitive Impairments. Progettazione di una piattaforma robotica innovativa per favorire la relazione nei bambini affetti da autismo e disturbi intellettivi. Si avvia un ciclo di Laboratori nelle scuole che si propone di avvicinare e sensibilizzare il bambino al tema della diversità e della disabilità infantile e sui processi di inclusione sociale.

2010 | Nasce La Casa di L'abilità

Si inaugura, La casa di L’abilità, la prima comunità per bambini con disabilità grave in situazione di disagio familiare della città che può ospitare fino a 10 bambini, accreditata con il Comune di Milano e riconosciuta come sperimentazione dalla Regione Lombardia dal 2013 (attualmente in corso di accreditamento).
Centro Infanzia. Si inaugura un secondo Spazio Gioco dedicato al gioco mamma-bambino 0-3 anni. Una destinazione imprevista | Regia di Mirko Locatelli (produzione: Officina Film, L’abilità). esce il video-documentario con la raccolta di testimonianze dell’esperienza dei genitori dopo la prima comunicazione.

2008 | Problemi di comunicazione

Quando i medici parlano ai genitori per la prima volta di disabilità. Pubblicazione di un’indagine nelle Terapie Intensive Neonatali e nelle Neuropsichiatrie di Milano sul tema della prima comunicazione e ricerca-azione con le famiglie.
L’Officina delle Abilità. Si avvia la sperimentazione del primo Centro Diurno che accoglie 20 bambini con disabilità dai 6 agli 11 anni per favorire il diritto all’educazione del bambino in stretta collaborazione con la scuola e la Neuropsichiatria Infantile. Il servizio sarà poi accreditato dalla Regione Lombardia nel 2010.
Essere facilitatori non barriere – Dal dolore innocente alla speranza di cambiamento. La pubblicazione raccoglie riflessioni in chiave psicologica, teologica, sociologica, artistica sull’esperienza del dolore innocente vissuta dalla famiglia.

2007 | A scuola di rete

Parte un corso itinerante per i genitori presso le strutture (associazioni, UONPIA, ecc.) per approfondire i principali temi legati ai diritti dei bambini con disabilità e sulla rete dei servizi della città. Weekend care. Creazione di una rete di famiglie che accolgono bambini con disabilità nel weekend. Nemo. Creazione di interventi volti a supportare il bambino nei processi di autonomia e di comunicazione e la famiglia nell’attività di cura. Premiato dal Dipartimento della Famiglia del Ministero per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione con la menzione speciale del Premio Amico della famiglia e selezionato come progetto di eccellenza per l’integrazione e il sostegno alle famiglie di minori con bisogni speciali dal Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza nell’ambito del Tavolo di coordinamento tra il Ministero e le città riservatarie ai sensi della Legge 285/97.

2005 | Amorgioco, il bambino con disabilità e il gioco

Inizia la ristrutturazione e riqualificazione della sede di via Della Pergola 10 e si trasforma il Nido famiglia in Micronido, aumentando il numero dei bambini accolti da 7 a 10 bambini. Aumenta anche la possibilità di accoglienza nelle attività dello Spazio Gioco e di sollievo. Si attivano percorsi di formazione per le famiglie (Che cosa è normale? Leggere la diversità. Dalla lettura e dal cinema un percorso di formazione). Si pubblica Amorgioco – Il bambino, la disabilità, il gioco manifesto sull’importanza del gioco inteso come luogo di relazione e di apprendimento del bambino con disabilità.

2004 | Costruire uno stile educativo

L’azione sull’autismo diventa parent-training con incontri di formazione rivolti alla famiglia del bambino con disturbo pervasivo dello sviluppo e sostegno educativo a casa.
Un’altra vacanza è possibile. Prima vacanza di gioco integrato e di socializzazione per bambini con disabilità e non.
Si pubblica Pollicino Verde – Un giardino scolastico per tutti i bambini. Studio sul giardino scolastico come luogo educativo, di benessere e di apprendimento del bambino con disabilità nel contesto scolastico.

2003 | E se mi dicono che mio figlio è autistico?

L’abilità comincia a lavorare nell’ambito dell’autismo con un percorso dedicato ai genitori di bambini con diagnosi di disturbo pervasivo dello sviluppo.
Viene pubblicato Leggingioco – I diritti del bambino disabile e dei suoi genitori. Guida di servizio e orientamento alla burocrazia.
Parte il primo ciclo di servizi di sollievo (sabato di respiro) e il primo centro estivo per bambini con disabilità grave.

2002 | I sette nani

Apre il nido famiglia, I sette nani, rivolto a 7 bambini di età compresa tra i 12 e i 36 mesi. Inoltre si sperimenta il primo progetto di intervento di sostegno domiciliare per 15 famiglie di bambini con disabilità, La seconda nascita.

2001 | Pollicino verde

È la prima partecipazione di L’abilità al Piano Infanzia e Adolescenza della Città di Milano con uno studio che porterà alla progettazione di 4 aree ricreative per giardini scolastici di scuola materna ed elementare.

2000 | Nasce lo spazio gioco

Parte il primo progetto di intervento che costruisce il nucleo portante degli anni a venire. Nella sede di via Angelo della Pergola 10 apre il primo Spazio Gioco dedicato ai bambini con disabilità, il primo gruppo di auto-mutuo-aiuto per genitori e il primo spazio di informazione e formazione per le famiglie.

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