Museo per tutti alla Biennale di Venezia

Con grande orgoglio annunciamo che il progetto Museo per tutti è approdato alla 57. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.

Il progetto, infatti, ha reso accessibile alle persone con disabilità intellettiva l’opera d’arte Catalonia in Venice 2017_La Venezia che non si vede dell’artista Antoni Abad, a cura di Mery Cuesta e Roc Parés esposta durante la 57. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.
L’installazione sarà aperta la pubblico dal 13 maggio al 26 novembre 2017 .
Il progetto di Abad, organizzato e prodotto dall’Istitut Ramon Llull, costituisce una interpretazione sensoriale della città lagunare in collaborazione con persone non vedenti o ipovedenti, che utilizzano i sensi in modo diverso e particolare, condividendo le esperienze e le difficoltà della loro vita quotidiana e mostrando gli aspetti urbani meno evidenti per delineare una mappatura nuova del territorio pubblico in modo che possa essere utilizzabile da tutti.

L’associazione l’abilità onlus, con il sostegno della Fondazione De Agostini, ha ideato e realizzato un booklet in un linguaggio facilitato con l’ausilio di immagini e simboli a disposizione di questo tipo di pubblico e dei loro caregivers così da rendere fruibile l’opera stessa. Inoltre all’interno di Catalonia in Venice sarà possibile trovare su tablet dedicati, i contenuti facilitati della mappatura.

L’attenzione per garantire l’accessibilità dell’opera d’arte è stata focalizzata sulla redazione in linguaggio “Easy to read” di un booklet in italiano, spagnolo e catalano che riporta spiegazioni semplificate rispetto a cos’è la Biennale e l’applicazione BlindWiki, ideata dall’artista Antoni Abad. All’interno del catalogo è stata realizzata anche una storia sociale – sequenze di testo facilitato e foto, che aiutano la persona con disabilità intellettiva a comprendere il contesto nel quale si trova, mentre con i simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa è stata realizzata, poi, la descrizione dell’intera opera d’arte.
Per facilitare ulteriormente la fruizione dell’opera d’arte, sarà a disposizione dei visitatori un tablet in cui si può visualizzare una mappa semplificata di Venezia e ascoltare le registrazioni audio realizzate per l’app BlindWiki.
Inoltre il prossimo, 23 giugno, 15 settembre, 13 ottobre e 10 novembre saranno organizzate visite guidate per piccoli gruppi di persone con disabilità intellettiva. A questo link ulteriori informazioni.

“Siamo molto contenti che il Progetto Museo per tutti abbia la possibilità di farsi conoscere in una vetrina tanto prestigiosa come quella della Biennale di Venezia, e soddisfatti di partecipare a Catalonia in Venice_La Venezia che non si vede che già mette in luce il tema dell’accessibilità universale – dice Carlo Riva direttore dell’associazione l’abilità Onlus e responsabile del progetto Museo per tutti. – La piena fruizione della bellezza di un’opera d’arte, la partecipazione sociale al suo divenire, il poter comprendere e vivere il significato di un’esperienza come appunto Catalonia in Venice, migliora la qualità della vita delle persone con disabilità e costruisce una nuova società dove tutti condividono cultura e senso di comunità. Tutto questo è mission dell’associazione l’abilità nel promuovere benessere per la persona con disabilità e una nuova cultura della disabilità all’alba delle sfide del welfare del terzo millennio”.

Scarica qui i materiali accessibili per preparare la visita con il bambino o con l’adulto con disabilità intellettiva prima di accedere al padiglione della Biennale di Venezia.
La stampa del materiale puoi portarla con te durante la visita.

X