#mimettoneituoipanni: i bisogni di un bambino con disturbi dello spettro autistico

Di cosa ha bisogno una persona con disturbo dello spettro autistico? Prima di tutto di consapevolezza rispetto alla sua condizione, alle sue necessità e ai suoi bisogni. È proprio questa necessità di consapevolezza che viene promossa durante la giornata del 2 aprile, Giornata Mondiale per la consapevolezza sull’autismo, che si celebra in tutto il mondo con iniziative ed eventi di sensibilizzazione.

A L’abilità, ogni 2 aprile e sempre, lavoriamo per leggere i bisogni dei bambini con disturbi dello spettro autistico che frequentano i nostri servizi. Ogni giorno ci mettiamo nei loro panni, con l’obiettivo di costruire per loro e con le loro famiglie percorsi di inclusione.

Durante questa settimana, sui nostri canali social, abbiamo voluto raccontare attraverso la voce di alcune operatrici di L’abilità questo lavoro costante.

Così Veronica Cicalò, dell’equipe che si occupa dell’accessibilità museale, ci racconta del bisogno di vedere posti nuovi, perché anche un bambino con disturbo dello spettro può divertirsi e imparare, ad esempio durante un’uscita scolastica presso un qualsiasi spazio museale. Ma lì, per godere dell’uscita con i suoi compagni (e come i suoi compagni), ha bisogno di qualcuno che sappia accoglierlo, capirlo e accompagnarlo.

Ma i desideri e i bisogni di un bambino non si fermano certo qui: ha bisogno anche di essere accompagnato – in alcuni casi anche tutelato e difeso, insieme alla sua famiglia nella ricerca di luoghi adatti per poter praticare attività sportiva o a un’attività ricreativa, oppure nell’accesso a un servizio. Così Federica Nardini, assistente sociale di L’abilità, sintetizza il bisogno del bambino di andare nel mondo: ogni giorno, con il suo lavoro, contribuisce a costruire percorsi di inclusione e orientamento per i bambini e le loro famiglie, perché possano godere dei propri diritti e possano stare nel mondo, vivendo una vita piena.

Questo stesso bisogno di inclusione viene ricordato anche da Laura Labollita, educatrice del servizio educativa scolastica: la necessità del bambino è che nel contesto scolastico si sappiano rispettare i suoi tempi, che talvolta richiedono soste e e pause.

Bisogno di accompagnamento, di sostegno, di strumenti… confrontarsi con il mondo e stare nel mondo è certamente una sfida per ogni persona con disturbi dello spettro autistico. Perché proprio la relazione con gli altri va costruita passo dopo passo a partire dalla consapevolezza che tale percorso è fattibile se e solo se si è disposti a guardare con gli occhi del bambino, a sentire con la sua pelle, a respirare con il suo naso, ad ascoltare con le sue orecchie. Il bisogno del bambino, racconta Laura Dones, coordinatrice del nostro Centro Agenda Blu, è quello di entrare in relazione con qualcuno che sia disposto ad ascoltarlo nella sua interezza, anche quando non si esprime a parole, anche quando si racconta attraverso i suoi silenzi… incontrando i suoi occhi.

È questo il lavoro continuo di diffusione della consapevolezza che ci viene raccontato anche dal Direttore di L’abilità, Carlo Riva, in questo video.

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