Lo scorso giovedì 8 giugno, alle ore 18, presso il bellissimo spazio al 38°/39° piano di Palazzo Lombardia, abbiamo presentato il metodo Ludotecnica Inclusiva e il nuovo centro dove troverà casa, il LudoLab.

Da 25 anni, L’abilità L’abilità lavora per garantire il diritto al gioco a tutti i bambini: giovedì 8 giugno grazie alla potenza di arte e parole, abbiamo raccontato il nostro lavoro fatto in questi anni e l’importanza del gioco per i bambini e le bambine con disabilità.

La danza di Cristian Cucco, ballerino e coreografo, per esprimere il corpo della disabilità nel gioco; la sabbia di Erica Abelardo, sand artist, che con la sua mano ha lavorato utilizzando il tatto, la sensorialità che fa parte del gioco continuo della ludotecnica inclusiva. E poi l’attore Francesco Baldi che ha interpretato alcuni brani tratti da “Zigulì”, libro di Massimiliano Verga e “La rabbia di Giacomo” testo scritto da Carlo Riva per trasformare le parole in emozioni.

Il gioco diventa metodo

Cristian Cucco, danzatore e coreografo

Francesca Antonacci, Università degli Studi di Milano-bICOCCA

Cristina Palmieri, Università degli Studi di Milano-Bicocca

Cristina Palmieri, Università degli Studi di Milano-Bicocca

Francesco Baldi, attore

Erica Abelardo, sand artist

Sand artist

Elisa Rossoni, Coordinatrice LudoLab

Carlo Riva, Direttore di L'abilità

Laura Borghetto, diirettrice generale L'abilità

Il messaggio dell'Assessore al Welfare Lamberto Bertolè

Francesca Antonacci, Cristina Palmieri, Elisa Rossoni, Carlo Riva

Laura Borghetto e Carlo Riva

Il sacchetto di caramelle, ricordo della serata

La ludotecnica Incluisva - la T-shirt di LudoLab

Orsetto - la T-shirt di LudoLab

Il libro "La Ludotecnica Inclusiva"

Nuove prospettive di gioco

Le parole di Francesca Antonacci, professore ordinario di Pedagogia generale e sociale dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, hanno portato il pubblico a una riflessione sul mondo e l’importanza del gioco. Cristina Palmieri, professore ordinario di Pedagogia dell’Inclusione sociale dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, ha raccontato della dimensione di cura del gioco. Poi Elisa Rossoni, pedagogista e coordinatrice del centro Ludotecnica Inclusiva, ha spiegato quali sono e da dove nascono i principi del metodo della Ludotecnica. E infine il nostro direttore Carlo Riva che ha chiuso con un intervento su cosa è stato e sarà il mondo del gioco con i bambini con disabilità nel contesto del centro Ludotecnica Inclusiva.

I saluti finali e i ringraziamenti sono stati della nostra direttrice generale Laura Borghetto.

Ringraziamo poi l’assessore al Welfare del Comune di Milano Lamberto Bertolè e il Ministro delle Disabilità Alessandra Locatelli che pur non essendo potuti essere presenti all’evento hanno  inviato i loro messaggi di saluto e  di riconoscimento per il lavoro svolto da L’abilità nell’ambito del gioco e del diritto al gioco.

A fare da “quinta” la sagoma di un orso, un orsetto rassicurante, che vuole accogliere tutti i presenti e raccontare la magia della Ludotecnica Inclusiva e del centro dove troverà casa: LudoLab.

A questo link il sito Ludotecnica.it per tutte le informazioni sulla Ludotecnica Inclusiva e il centro LudoLab.

L’evento ha avuto il patrocinio del Comune di Milano e dell’Università degli Studi di Milano Bicocca
Per il sostegno al primo Centro Ludotecnica Inclusiva si ringraziano Fondazione di Comunità Milano e DILS