Arte per tutti!

A partire dall’autunno del 2016, ha preso avvio, grazie al FAI – Fondo Ambiente Italiano, la fase sperimentale del progetto Bene FAI per tutti, ideato e realizzato da l’abilità con Fondazione De Agostini e grazie al sostegno di JTI.

L’iniziativa prende le mosse dall’esperienza che l’abilità ha avuto modo di maturare sul tema dell’accessibilità museale con il progetto Museo per tutti, attualmente in fase di sperimentazione in quattro strutture – il Museo Archeologico di Cremona, la Venaria Reale di Torino, il Museo delle Culture del Mondo – Castello d’Albertis di Genova e il Museo degli Innocenti di Firenze, e prima ancora con il progetto Scienzabile, realizzato nel 2013 presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano. Entrambi i progetti sono stati realizzati con il sostegno della Fondazione De Agostini

Obiettivo comune di queste iniziative è quello di promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità anche in un contesto consueto e quotidiano qual è la visita ad una mostra o a una struttura museale: un’occasione di partecipazione e coinvolgimento in un contesto culturale comune a tutti. Inclusione è una delle parole chiave per l’abilità: l’obiettivo della nostra attività è proprio quello di garantire una vita piena alle persone con disabilità. E, ovviamente, una vita piena passa anche dalla possibilità di partecipare a tutte le attività e gli eventi che caratterizzano una comunità sociale: dal lavoro alla scuola, dallo sport alle attività culturali.

Per garantire la fruizione dei beni FAI anche alle persone con disabilità cognitiva sono stati strutturati e predisposti percorsi e materiali specifici, curati da l’abilità, che permettono a tutti di vivere pienamente e in modo piacevole e soddisfacente la propria visita. Tali percorsi consentono di familiarizzare con i luoghi, accedere agli spazi, apprezzare e capire oggetti e collezioni. La sperimentazione del progetto Bene FAI per tutti è stata avviata in Villa Necchi Campiglio a Milano e in Villa e Collezione Panza a Varese.

In entrambi i casi è possibile scaricare sul sito www.benefaipertutti.it i materiali predisposti per la visita, affinché si possa prendere familiarità con i luoghi anche da casa. I materiali a disposizione comprendono una storia sociale descrittiva della storia e delle principali opere nelle collezioni con immagini, testi semplificati e i simboli della CAA, Comunicazione Aumentativa Alternativa.

Potete trovare un resoconto della prima visita a Villa Necchi Campiglio nel servizio dedicato al progetto dalla redazione di Repubblica Milanomentre potete organizzare la vostra visita consultando i siti dedicati: qui il sito per Villa Necchi Campiglio, mentre a questo link è possibile scaricare il materiale per la visita a Villa Panza.

Buona visita a tutti!

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