Forum delle Politiche sociali: per innovare, veramente

Giovedì 23 febbraio: al via la sesta edizione del Forum delle Politiche Sociali del Comune di Milano. Il programma è denso, con appuntamenti e incontri che, a partire da oggi e fino al 2 marzo, saranno occasione per riflettere sullo stato di salute del welfare milanese.

Naturalmente ampio spazio sarà dato anche alle politiche sulla disabilità. In particolare segnaliamo l’appuntamento di sabato 25 febbraio, ore 14.30 presso la Sala Alessi di Palazzo Marino: sul tavolo il tema dell’innovazione nell’ambito dei progetti inclusivi per persone con disabilità. Ci sarà modo quindi di confrontarsi sulle buone pratiche in corso in città, tra le quali avremo modo di descrivere con un racconto attraverso gli occhi di un bambino, il nostro Spazio Gioco.

Secondo Laura Borghetto, presidente di l’abilità, “C’è tanto bisogno di confronto e di costruzione di pratiche innovative, ma c’è altrettanto bisogno che queste best practice – e sul territorio nel possiamo annoverare tante, da tempo – non rimangano esperienze sporadiche, affidate all’impegno delle singole organizzazioni, ma diventino, con la collaborazione con la Pubblica Amministrazione, sistematiche. È necessario, in altri termini, ripensare la filiera dei servizi, abbandonando la logica di mera assistenza e mettendo al centro un obiettivo importante: costruire un sistema che sia in grado di dare alla persona con disabilità le opportunità di cui ha bisogno per costruire il proprio progetto di vita”.

Un obiettivo ambizioso, perché inserire pratiche innovative nella filiera dei servizi le rende esigibili e di conseguenza bisognose di risorse per poterle attuare e sostenere.

“Anche qui è necessario innovare e cambiare completamente la logica di intervento, adottando politiche non necessariamente “facili”, ma crediamo indispensabili. Trovare risorse per sostenere i servizi è sempre più difficile: la vera innovazione sarebbe quella di abbandonare la logica dell’assistenzialismo gratuito per tutti, sperimentando la compartecipazione alla spesa, secondo il principio per cui Ledha si batte da anni, “Pagare il giusto”. Questa sarebbe una vera innovazione, perché le persone con disabilità sono sicuramente titolari di diritti, ma hanno, in quanto cittadini a tutti gli effetti, anche doveri”.

L’invito è quindi quello di seguire queste intense giornate, per raccogliere nuovi spunti e idee, trovando le energie e la forza necessarie per trasformarle in azione.

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