21 novembre 2018: inaugura la nuova sede dello Spazio Gioco

Ieri abbiamo inaugurato la nuova sede dello Spazio Gioco, una nuova casa per il nostro storico servizio di 600 mq in zona Isola-Porta Nuova.
Lo spazio sarà in grado di accogliere ogni settimana fino a 80 bambini con disabilità, in età compresa tra 2 e 11 anni.

Uno spazio senza barriere, dove i colori, i materiali, la disposizione degli arredi sono stati pensati per creare un’atmosfera in cui bambini con disabilità possano trovare stimoli e attività di gioco adeguate ai propri bisogni in un ambiente caldo e accogliente ove i genitori possano sentirsi a proprio agio.

Cuore del progetto il CENTRO STUDI, uno spazio dedicato alla formazione per gli operatori, gli insegnanti e i genitori con l’obiettivo di promuovere buone prassi di inclusione dei bambini con disabilità, saperi che l’equipe guidata da Carlo Riva Direttore dei Servizi, dei Progetti e dell’Innovazione di L’abilità onlus, ha costruito in anni di sperimentazione e di studio di un modello di intervento.

Un progetto, quello di ristrutturazione, durato più di un anno, che ha visto il coinvolgimento di importanti partner: NABA – Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, che ha interessato gli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Interior Design nello studio della decorazione e dell’allestimento degli interni, Fondazione Cariplo che ha finanziato una parte dei costi di ristrutturazione e con cui si sta costruendo un progetto di ampio respiro che vedrà coinvolte nel prossimo anno alunni delle scuole primarie e famiglie proprio sui temi della necessità di facilitare in contesti inclusivi il diritto al gioco, Esselunga e Mitsubishi Electric Climatizzazione che hanno contribuito all’allestimento degli spazi. A questi sostenitori si aggiungono gli sforzi di tanti donatori privati che hanno riconosciuto il valore e l’importanza del progetto.

“Siamo orgogliosi di questo tassello importante che si aggiunge al nostro lavoro: uno Spazio unico, dove è rispettato il bisogno primario del gioco per tutti i bambini – ha Carlo Riva -. L’inaugurazione di questa nuova sede è un importante capitolo del percorso di L’abilità, iniziato 20 anni fa, che sancisce quello che all’epoca della nostra fondazione sembrava impossibile: un radicale cambiamento nell’approccio alla disabilità, all’inclusione, ai diritti di ciascuno nella consapevolezza che giocare con un bambino con disabilità significa formazione, rigoroso e attento lavoro di programmazione e di équipe e confronto con tutti gli attori del progetto di vita del bambino: neuropsichiatria, scuola, servizi territoriali.”

“In questi anni ogni singolo sforzo è stato indirizzato per costruire nella città una nuova consapevolezza: – afferma Laura Borghetto, Presidente dell’associazione – il numero dei bambini accolti nello Spazio Gioco è sempre più aumentato e crescono le richieste delle famiglie e dei servizi. Questo perché finalmente sta emergendo la consapevolezza che garantire il diritto al gioco dei bambini con disabilità significa occuparsi di un bisogno primario e, al contempo, promuovere politiche contro la discriminazione per una sostanziale inclusione.  Grazie anche al lavoro fatto con le istituzioni, prima fra tutte l’Assessorato alle Politiche Sociali, Salute e Diritti del Comune di Milano, che sostiene il nostro progetto, rilanciamo oggi la scommessa di far diventare Milano Città del gioco per tutti, per trasformare la nostra città in un grande laboratorio di innovazione, perché il gioco sia opportunità per ognuno anche in contesti fortemente deprivati. Per noi oggi non è solo un punto di arrivo, ma un nuovo inizio.”

“Quello di giocare – dichiara l’assessore alle Politiche Sociali, Salute e Diritti Pierfrancesco Majorino – è un diritto di tutti i bambini. Per questo motivo non possiamo che ringraziare l’associazione L’abilità che, con il suo nuovo Spazio Gioco, dà la possibilità a tanti bimbi di divertirsi in piena sicurezza e di sperimentare attività adatte a loro, seguiti da personale esperto e specializzato. La collaborazione pubblico-privato è fondamentale anche in questo ambito per far si che gli sforzi delle istituzioni e quelli dell’attivissimo Terzo settore che opera in città si integrino e contribuiscano alla realizzazione di una rete che accompagna i soggetti più deboli e si assicura che nessuno rimanga indietro.”

Perché con la disabilità non si scherza. Si gioca.

Ogni bambino ha diritto di giocare.
Difficilmente però si pensa al gioco come bisogno primario dei bambini con disabilità, ma il diritto al gioco per il bambino con disabilità è un diritto sancito dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.

Entrare nella dimensione del gioco è per i bambini con disabilità un percorso complicato che ha bisogno di molto aiuto, di spazi adeguati, di giochi e materiali adatti ai bisogni di ciascuno.

Un bambino con disabilità vuole giocare, può giocare, deve giocare.

Per questo nel 2000 è nato Lo Spazio Gioco, un servizio diurno educativo che ha caratteristiche uniche nella città di Milano, e che risponde al bisogno del bambino con disabilità di vivere pienamente e attivamente l’esperienza del gioco.

Tutte le attività e i giochi proposti vengono pensati, adattati e modificati a partire dalle capacità e dalle difficoltà di ogni bambino e proposte in spazi e tempi adeguati.

Dal 2000 fino al 2017 lo Spazio Gioco ha fatto giocare 270 bambini con disabilità, garantendo più di 12 mila ore di gioco ai bambini con disabilità.

Con l’apertura di questa nuova sede, l’obiettivo di L’abilità è riuscire ad accogliere e far giocare fino a 80 bambini. Ogni settimana giocano allo Spazio Gioco 60 bambini, seguiti da 1 pedagogista coordinatrice del Servizio e 3 educatrici professionali specializzate nell’ambito della disabilità.

Nel nuovo Spazio sono state strutturate otto stanze per giocare, ognuna con una funzione specifica in base alla quale sono stati scelti colori, materiali e la disposizione degli arredi.

L’Ingresso: è un luogo di passaggio, in cui il bambino si appresta a entrare nella dimensione magica del gioco; la Cucina è un luogo accogliente e conviviale dove i bambini condividono emozioni e imparano a rispettare turni e regole; il Salone è la stanza più grande dello Spazio, destinato ai giochi di movimento, dove vengono strutturati percorsi motori adatti alle capacità di tutti; l’Atelier è il luogo, grazie all’uso di supporti adeguati ogni bambino può dar forma alla propria creatività; la Stanza incantata è uno spazio dove vivere esperienze multisensoriali piacevoli e rilassanti; la Bottega dei mestieri: dove si gioca “a far finta di”, qui il bambino imita ciò che accade nella realtà; l’Oasi dei libri: in questa stanza i bambini scoprono attraverso i libri nuovi mondi e per consentire a tutti l’esperienza della lettura scegliamo e adattiamo i libri a partire dalle possibilità di ogni bambino; la Stanza dei giochi: in questo spazio si svolgono le prime osservazioni del bambino e dove, grazie allo specchio unidirezionale, si può osservare il bambino insieme ai genitori per poter dare loro indicazioni su come giocare insieme.

A questo link è possibile vedere la gallery delle foto allo Spazio e dell’open day

 

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